Le case di una volta, quelle con ingresso che immetteva nel tinello, nel salotto, in cucina e in bagno attraverso un lungo corridoio, sono ormai un ricordo del passato. Nella maggior parte degli appartamenti moderni oggi troviamo invece un nuovo concept degli spazi abitativi, in cui la condivisione degli ambienti sfocia spesso in open space che vedono cucina e soggiorno in un unico spazio.
Si tratta di una tipologia di abitazione sempre più richiesta per risolvere i problemi di spazio, ma non solo. Spesso assistiamo infatti a una scelta consapevole che vuole ottenere un preciso intento estetico, abbracciando uno stile loft cosmopolita di grande tendenza. I concetti di soggiorno, salotto, sala da pranzo, cucina, sono ormai sorpassati e oggi per identificare questi ambienti si parla di living. Il termine inglese viene usato per delineare una zona giorno in cui ogni componente del nucleo familiare può dedicarsi a tutte le attività domestiche quotidiane in maniera informale e pratica.
Nel living moderno la cuoca intenta ai fornella può conversare con il resto della famiglia o con gli ospiti accolti nel comfort del salotto, preparare "in diretta" gli stuzzichini da servire insieme all'aperitivo, o anche gustarsi un vassoio di prelibatezze posato sulla penisola della cucina mentre siamo intenti con tutta la famiglia a guardare un bel film in televisione. E non manca neppure chi sceglie di orgnaizzare una divertente cena "masterchef" con i commensali coodamente accomodati nel bancone integrato alla maxi isola collocata nel centro della stanza.
L'open space è così divenuto un nuovo modo di vivere la casa, improntato sulla condivisione degli spazi e del tempo libero, ma anche di esperienze che possono prevedere la visione di un bel film tutti insieme o una cenetta preparara a 4 mani. Ma come realizzare un open space perfetto? Abbiamo visto che le possibilità che questo spazio particolare offre sono davvero infinite, e per avere un open space ideale per le proprie esigenze è fondamentale progettare tutto nei minimi particolari.
10 regole per un open space al top
Se dovessimo scrivere un vademecum per consentire di realizzare un open space al top dovremmo prevedere questi 10 punti:
- concentrati sulle tue esigenze
- scegli mobili componibili (e flessibili)
- limita materiali e colori
- effettua misure accurate
- suddividi l'intera area in 3 zone
- prevedi elementi contenitivi chiusi
- scegli elementi decorativi dalla duplice funzione
- preferisci elettrodomestici performanti e silenziosi
- cura l'illuminazione delle varie zone
- non esitare a chiedere una consulenza qualificata
Evitare si lasciarsi influenzare dalla moda del momento, ma valutare bene le proprie esigenze, ti permetterà di non ritrovarti con mobili che magari si riveleranno troppo grandi per le tue necessità effettive, e che finiranno per "rubare" spazio prezioso. Il nostro consiglio è quello di progettare dimensioni e configurazione dell'open space in funzione al tuo lifestyle, cos da avere ambienti perfettamente in linea con le tue reali esigenze.
Prediligi arredi versatili, che sappiano trasformarsi al modificare delle necessità. Un bel divano modulare completo di pouf staccabili, una libreria componibile bifacciale, una poltrona che sappia trasformarsi in letto con pochi gesti o un porta TV free standing ti permetteranno posizionamenti che sappiano tener conto delle tue necessità e degli spazi a disposizione.
Evita di creare ambienti in cui vi siano un mix esagerato di colori e materiali. Una moodboard di successo si basa sulla scelta di una tinta predominante, da completare poi con 2/3 nuance da usare per i vari elementi o i dettagli. Un ambiente in cui si mescolano molte funzioni richiede una cura particolare nella scelta di materiali e colori per garantire risultati armoniosi e rilassanti.
Prendere misure accuratissime non è affatto una perdita di tempo, al contrario. Riuscire a progettare in maniera ottimale ogni spazio parte dalla misurazione accurata della stanza, con l'individuazione di porte, finestre, muri portanti, pilastri, impianti elettrici e prese che possano in qualche modo incidere sulla disposizione di mobili ed elettrodomestici.
Un open space è un ambiente molto ampio, e una buona partenza potrebbe essere costituita dalla suddivisione dell'intero spazio in tre diverse zone. Cucina, area relax e area pranzo che occupino spazio proporzionato alle esigenze sono un passaggio necessario per un ambiente piacevole da vivere. Se ad esempio ami cucinare progetta un'area cooking più ampia rispetto alle altre due, mentre se non ami affatto dedicarti ai fornelli una cucina enorme potrebbe apparire inutile, e togliere centimetri preziosi alla zona relax. Se l'ambiente da arredare ha già impianti e prese elettriche, la tua scelta sarà in parte vincolata, mentre se stai progettando un arredo open space in fase di ristrutturazione totale avrai sicuramente carta bianca e ti sarà più facile creare ambienti su misura.
Ci saranno inevitabilmente piccoli oggetti dei quali non potrai fare a meno: il telecomando della televisione, il plaid utilissimo per le serate autunnali sul divano, piccoli elettrodomestici per la cucina, stoviglie e posateria sono alcuni esempi. Ma pianta aperta non deve necessariamente significare "tutto in bella vista". Il nostro consiglio è quindi quello di prevedere anche dei mobili contenitori chiusi da ante, che ti permettano di nascondere ciò di cui non potrai fare a meno e mantenere sempre l'ambiente in ordine.
Gli elementi decorativi sono sicuramente un surplus al quale non potrai rinunciare, ma che dovrai usare con attenzione. Certamente un bel tappeto, un quadro o una lampada da tavolo ti consentiranno di abbellire l'open space delimitando visivamente le varie aree. Ci saranno anche piccoli oggetti ai quali sei affezionata e che potranno fare bella mostra di sé sul mobile del soggiorno, ma se stai pensando di porre in fila le bomboniere degli ultimi 15 anni di cerimonie di amici e parenti ti consigliamo di ripensarci.
Uno spazio completamente aperto richiede una particolare cura anche nella scelta di elettrodomestici, che dovranno essere non solo performanti ma anche e soprattutto silenziosi. Azionare la lavastoviglie in cucina e poi concedersi una serata sul divano davanti all TV necessita di un apparecchio estremamente silenzioso, che non disturbi l'ascolto del film. Ovviamente tutto dovrà essere anche esteticamente perfetto, e una bella cappa di design consentirà di prevenire la formazione di cattivi odori in tutta la casa mentre siamo intente ai fornelli e al tempo stesso donerà alla cucina a vista un look elegante e ricercato.
Anche le luci hanno grande importanza e in un open space ogni area deve poter brillare di luce propria. Vietato lasciare zone immerse nella penombra, e mentre la cucina necessiterà di un'illuminazione più potente, il living potrà beneficiare di una luce più soft e rilassante. Consigliamo di non esagerare con la quantità di luci e di scegliere tipologie di lampade più possibile omogenee tra loro. Occorre fare attenzione anche agli accostamenti, evitando di inserire luci calde e fredde nello stesso ambiente.
L'ultimo consiglio che possiamo darti è quello di affidarti a un professionista, che saprà senza dubbio consigliarti e guidarti nella progettazione di un open space in grado di regalarti sensazioni impagabili. Se stai pensando di arredare il tuo open space non esitare a contattarci, sapremo proporti le migliori soluzioni abitative che ti permetteranno di avere - tra le mura domestiche - ambienti accoglienti e armoniosi.