Ceramica Flaminia
Ceramica Flaminia, una storia che nasce da lontano
L’azienda di Civita Castellana, in provincia di Viterbo, nasce nel 1955 per iniziativa di un gruppo di operai che a seguito degli scioperi e della crisi del settore decidono di costituire una nuova azienda per la produzione di sanitari.
Da quel momento la Ceramica Flaminia ha iniziato la sua espansione che l’ha portata ai risultati odierni, sia in termini di qualità che di fatturato, ampliando costantemente la gamma dei prodotti del proprio catalogo. Lo sviluppo aziendale ha seguito i vari cambiamenti sociali dell’epoca, cavalcando il "boom" economico che ha portato l’arredo bagno ad acquisire una posizione sempre più importante all’interno delle abitazioni del nostro paese. Anche i criteri di produzione sono cambiati, con l’introduzione di nuove metodologie e di attrezzature di ultima generazione, senza però mai perdere di vista l’originario carattere artigianale. Un aspetto molto importante nella crescita aziendale è stato anche quello della pubblicizzazione dei propri prodotti e nella grande attenzione al design ed alla qualità. Con l’incremento delle vendite sono arrivate anche le progettazioni di nuove serie ornamentali, che strizzano comunque sempre l’occhio al "Made in Italy".
L’avvento della computerizzazione e la stretta collaborazione avviata con architetti e designer di fama ha contribuito a un miglioramento generale della produzione. Anche al momento attuale Ceramica Flaminia resta una delle maggiori aziende italiane del settore e continua a puntare sull’innovazione sulla qualità. Nuovi prodotti sono nati da collaborazioni importanti con studi esteri come Nendo, e italiani come Paolo Navone e Alessandro Mendini sono la conferma di questa politica aziendale.