Una lavorazione semimanuale, che prende forma da una massa d'argilla pura e da una ricetta apposita e segreta per dare vita a un rivestimento rustico e raffinato al tempo stesso, in forma di quadrati, trapezi, losanghe, listelli, assemblabili in molte geometrie. Il Cotto di Ogliara proposto da Giovanni De Maio si distingue per la sua colorazione delicata che racchiude, oggi come un tempo, tutta l'abilità e la passione di maestri fornaciai che a Vietri sul Mare sono da sempre considerati quasi alchimisti, per la loro capacità di trasformare colori smorti o sbiaditi in nuance preziose. Grazie al fornaciaio il nero diviene smeraldo, il viola si tinge di blu marino e il giallastro diventa uno squillante arancione.
Cotto di Ogliara ha raccolto questa antica tradizione, e se ieri i luoghi del "miracolo" erano i forni a legna, oggi sono i forni a muffola dell'azienda Giovanni De Maio a portare avanti questa cultura: l'alchimia di un tempo si è trasformata in scienza ma l'incantesimo è rimasto intatto.